Cosa Facciamo
Mettiamo a disposizione delle città italiane un progetto in cui persone in difficoltà e/o emarginate (poveri, disoccupati, migranti, percettori di RDC) vengono coordinate in squadre di lavoro che si prendono cura di luoghi pubblici come strade, piazze, parchi, giardini e monumenti.
I Custodi del Bello, oltre ad essere retribuiti, seguono un percorso prima di formazione e poi di incontro con aziende locali alla ricerca di lavoratori.
Quali problemi risolviamo?
DEGRADO E ABBANDONO
La Bellezza dell’Italia va difesa. Noi lo facciamo con il lavoro di squadre di donne e uomini che scendono in strada per difendere i nostri quartieri dal degrado e dall’incuria, restituendo nuovi luoghi ai cittadini.
DIFFICOLTÀ RE-INSERIMENTO
In molti, quando perdono il lavoro, hanno difficoltà a reinserirsi, sopratutto se si è in età avanzata. Custodi del bello parte dalle esigenze delle aziende per formare e reinserire chi non ce la fa da solo.
MANCATA INTEGRAZIONE
Tanti stranieri trovano delle barriere lungo la strada dell’integrazione: pregiudizi, difficoltà nella lingua, mancanza di competenze. Custodi del Bello vuole abbattere queste barriere creare una nuova integrazione grazie al lavoro e alla partecipazione.
DIFFICOLTÀ REPERIMENTO MANODOPERA SPECIALIZZATA
Ogni anno, oltre il 30% delle offerte di lavoro resta inevaso. Le aziende infatti non riescono a trovare 355mila lavoratori. Custodi del Bello vuole dare il suo contributo provando a raccogliere le esigenze delle imprese per formare al meglio le persone.
LE FASI DEL PROGETTO
Il progetto si divide in due fasi, della durata ciascuna che varia dai 3 ai 6 mesi
FASE 1 "integrazione"
CONOSCENZA E PRESA IN CARICO
Le persone con fragilità sociale si iscriveranno al progetto, inserendo il proprio profilo dettagliato in una piattaforma web, che consentirà di registrare i dati essenziali di ogni persona e di attivare successivamente funzioni di raggruppamento utili per la gestione del progetto. Si potranno ad esempio predisporre elenchi di persone basandosi su quartiere di residenza, competenze maturate, ultima attività lavorativa, attitudine, etc.
FORMAZIONE DELLE SQUADRE
Tramite il database saranno individuati i cittadini che formeranno le squadre e che si occuperanno di specifiche aree pubbliche. Le squadre, coordinate da personale esperto, si occuperanno piazze, monumenti, parchi e strade con attività come:
- micro-pulizia
- ritinteggiatura
- raccolta di rifiuti
- cura del verde
- restauro
- messa in sicurezza
LE SQUADRE
Tutti i partecipanti al progetto riceveranno una formazione utile ad acquisire competenze di base trasversali ai vari ambiti lavorativi, come quelle digitali. Saper leggere e scrivere una email, saper rispondere ad un annuncio di lavoro, preparare il proprio CV o saper affrontare un colloquio di lavoro sono alcuni esempi dei risultati attesi da questa formazione.
FASE 2 "inserimento"
MATCHING TRA DOMANDA E OFFERTA
Si individueranno attività lavorative particolarmente richieste dal mercato, con il supporto delle associazioni di categoria, delle aziende, degli artigiani, della camera di commercio etc.
FORMAZIONE PROFESSIONALE
Definito il bisogno, si propongono ai soggetti coinvolti percorsi di formazione professionale ai quali, è auspicabile, contribuiscano ove possibile le stesse aziende che ricercano collaboratori.
INSERIMENTO LAVORATIVO E TUTORING
Si inverte il percorso che parte dalla formazione per poi ricercare opportunità, trasformandolo in ricerca di opportunità e successiva formazione, preferibilmente con la partecipazione delle aziende interessate.